Messina, la squadra alza la voce

di Francesco Triolo. Penalizzazione in arrivo, i giocatori convocano una conferenza stampa: "Vederci togliere punti così è una follia". La proprietà conferma: "Ritardo nel pagamento dei contributi previdenziali"

Pronti a lottare sino all’ultimo minuto per la salvezza. I giocatori del Messina, dopo il faccia a faccia della mattinata col presidente Alaimo e al telefono con il ceo Cissè, hanno deciso di metterci la faccia per dare una sorta di aut aut alla proprietà della AAD Invest. Il mancato pagamento degli oneri contributivi comporterà una sicura penalizzazione, da due a sei punti. Solo il pagamento degli F24 in tempi brevi potrebbe consentire di cavarsela col minimo. Ecco perché la squadra ha deciso di esporsi con i suoi capitani, Davide Petrucci e Marco Crimi, ma anche con l’area tecnica, l’allenatore Simone Banchieri e il direttore sportivo Domenico Roma, con una conferenza stampa autoconvocata.

“Lavoreremo ancora più duramente – hanno detto i giocatori – ma abbiamo chiesto garanzie economiche alla società per poter combattere ad armi pari. Non possiamo lottare in campo e poi vederci togliere punti così. E’ una follia. Non tireremo mai indietro la gamba, daremo tutto, ma devono permetterci di andare avanti con tranquillità”.

Un messaggio chiaro alla proprietà, che in una nota ha tentato di spiegare il motivo del mancato pagamento con un blocco dei conti corrente per il caso Deinze in Belgio. Ma è una motivazione che non ha convinto. “A seguito delle recenti segnalazioni di contributi non versati e del rischio di sanzioni per Acr Messina, AAD Invest Group desidera chiarire la situazione. Fin dal nostro arrivo – si legge – abbiamo fatto in modo di dare priorità alla regolarizzazione di tutti gli stipendi e dei pagamenti ai fornitori che non venivano pagati da diversi mesi. L’Acr Messina non riguarda solo i giocatori e lo staff tecnico, ma comprende un ecosistema completo che deve essere supportato in modo responsabile e sostenibile. Un problema amministrativo ha portato a un ritardo nel pagamento dei contributi previdenziali. Tuttavia, stiamo adottando tutte le misure necessarie per risolvere la situazione il più rapidamente possibile. Sebbene la penalità sia stata presa in considerazione, non influisce in alcun modo sulla nostra determinazione. Il nostro obiettivo rimane chiaro: assicurarci un posto in Serie C tramite i play-in e continuare a strutturare il club a lungo termine. Nei prossimi giorni verrà annunciata la data della visita del Sig. Doudou Cissé a Messina. Durante questa visita verranno presentate tutte le garanzie bancarie necessarie per finalizzare la pratica e garantire la totale serenità per il futuro del progetto. Restiamo determinati ad accompagnare l’Acr Messina verso un futuro solido e sostenibile, nella massima trasparenza con i tifosi e tutti gli stakeholder del club”.

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