Trovato il corpo di Andrea in un bosco della Plaia

Rintracciato il cadavere dell'avvocato scomparso a Catania

CATANIA – Si sono concluse nel modo peggiore le ricerche dell’avvocato catanese scomparso martedì mattina: Andrea Di Mauro è stato trovato morto all’interno di un boschetto nella zona della Plaia. Per rintracciare il 53enne, che aveva moglie e due figlie, erano stati impiegati sommozzatori, droni e un elicottero della guardia costiera. Le ricerche si sono concentrate all’altezza del Villaggio turistico europeo, dove era stato trovato parcheggiato lo scooter di Di Mauro. Dopo due giorni di ricerche a vuoto sulla spiaggia e in mare, gli investigatori hanno individuato il corpo, sul quale apparentemente non ci sono segni di violenza, ai piedi di un albero, disteso supino su un giaccone. Accanto a lui lo zaino. Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte. Ieri il caso era stato al centro anche della trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?”.

Il nucleo cinofili del comando di Ragusa, supportato dai vigili del fuoco del comando di Catania con il labrador Kira e dai nuclei sommozzatori di Catania e Reggio Calabria, dalla sezione navale, ha individuato poco dopo le 11 di questa mattina il corpo senza vita dell’uomo in un campo adiacente viale Kennedy, lato riserva Oasi del Simeto.

Sul posto è intervenuto il medico legale per eseguire i primi rilievi sul corpo. Presenti anche i familiari della vittima che hanno affiancato i soccorritori nelle attività di ricerca.

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