CATANIA – Due venditori ambulanti, uno di ortofrutta in via San Giovanni Battista e uno di prodotti ittici in via Ustica sono stati sanzionati dalla polizia locale, con l’ausilio degli agenti della questura, sia per la mancanza delle autorizzazioni per la vendita di alimenti che per l’occupazione abusiva di suolo pubblico. Inoltre, entrambi sono stati sanzionati dal corpo forestale per l’assenza della documentazione utile ad attestare la tracciabilità dei prodotti in vendita. Ciò ha determinato il sequestro di 20 chili di pesce, distrutto sul posto, e di 272 chili di frutta e verdura, donate in beneficenza dopo i necessari accertamenti.
Su via Galermo, poi, sono stati controllati un pescivendolo e un panificio. Il pescivendolo è stato sanzionato dalla polizia locale per il mancato rispetto delle prescrizioni imposte dalla licenza e dal corpo forestale per alcune irregolarità relative alla tracciabilità dei prodotti ittici con conseguente sequestro di 11 chili di pesce, distrutto sul posto. In totale, nei confronti dell’uomo sono state elevate sanzioni per un importo complessivo di 4.116 euro.
Nel panificio, invece, sono state riscontrate diverse gravi criticità, come farine, lievito e pasta scaduti. Nonostante fossero scaduti, i prodotti sono stati trovati posti in vendita agli ignari consumatori, con un serio e concreto rischio per la loro salute. Complessivamente, sono stati sequestrati ben 400 chili di prodotti alimentari, immediatamente distrutti perché non idonei al consumo umano, e sono state elevate nei confronti dell’uomo sanzioni per un ammontare di 3.500 euro.