Il paese di Pippo Baudo è il borgo più bello d’Italia

Militello vince il concorso Rai: 5° titolo per la Sicilia VIDEO

La Sicilia torna protagonista con le sue bellezze e il suo patrimonio culturale. Militello in Val di Catania, gioiello barocco della provincia etnea, è stato proclamato ieri sera il borgo più bello d’Italia 2025 durante la trasmissione Il Borgo dei Borghi su Raitre.

Il borgo in provincia di Catania, inserito dal 2002 nell’associazione dei Borghi più Belli d’Italia e riconosciuto patrimonio Unesco per il suo straordinario patrimonio barocco, si è posizionato al primo posto tra i 20 borghi in concorso quest’anno. Un ruolo determinante nella vittoria lo ha avuto anche il valore naturalistico delle cascate dell’Oxena, un percorso naturale che attrae visitatori da tutta Europa.

Con questa vittoria, l’Isola conquista per la quinta volta il titolo, dopo i successi di Gangi (2014), Montalbano Elicona (2015), Sambuca di Sicilia (2016) e Petralia Soprana (2018). Militello, come ricordato anche dalla conduttrice Camila Raznovich, vanta un legame speciale con il mondo dello spettacolo: è infatti il paese natale di Pippo Baudo, al quale è dedicata una delle vie principali del centro.

Militello ha dato i natali anche a Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, che ha esultato con un post su Facebook: “il mio paesello natale, si è classificato oggi al primo posto tra i Borghi più belli d’Italia. Un meritato riconoscimento che premia identità, arte e paesaggio. Orgoglioso di essere figlio di questa ‘perla’ incastonata nel sud-est della Sicilia. Vi aspettiamo a Militello!”.

Grazie a questa vittoria, Militello si prepara essere una delle mete turistiche di punta per l’estate 2025. “Una vittoria straordinaria che premia anni di lavoro e dedizione per la valorizzazione del nostro patrimonio – afferma il sindaco Giovanni Burtone -. Questo primo posto conferma che la strada intrapresa è quella giusta: investire sulla cultura, sul nostro patrimonio Unesco e sulle bellezze naturalistiche come le cascate dell’Oxena. Rai3 e la trasmissione Kilimangiaro ci hanno dato una visibilità nazionale che sapremo sfruttare. Ci aspettiamo l’arrivo di turisti, viaggiatori, curiosi e investitori interessati a scommettere sul nostro territorio con nuove attività di accoglienza e servizi per i visitatori”.

scroll to top