Un catanese tra i morti nella discoteca a Santo Domingo

La notizia arriva da un collega: "Lo hanno trovato tra le macerie" VIDEO

C’è anche un catanese tra le decine di morti per il crollo del tetto di una discoteca a Santo Domingo. Luca Massimo Iemolo aveva 48 anni e faceva lo chef, era padre di due figli. La notizia arriva da un suo collega, Stefano Bonnici, anche lui catanese: “Lavoravo con lui – racconta ai microfoni di Antenna Sicilia -, mi aveva chiamato mentre ero in Messico e mi aveva chiesto di dargli una mano. Per un mese abbiamo anche vissuto nella stessa casa. Quarantotto ore prima del disastro eravamo insieme nella stessa discoteca. Quando ho saputo quello che era successo mi sono precipitato, uno spettacolo terribile. Lui era forte, disponibile e tenace”.

Nel locale c’erano circa 550 persone: il bilancio al momento è di 124 vittime, ma sono in corso le ricerche tra le macerie. L’incidente è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì mentre si esibiva l’artista di merengue Rubby Pérez, trovato morto stamani. Nel Paese sono stati dichiarati tre giorni di lutto nazionale. Secondo il direttore delle operazioni di emergenza i soccorritori hanno tra “le 24 e le 36 ore” per trovare persone ancora in vita.

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