ACIREALE (CATANIA) – La polizia ha arrestato nella frazione di Santa Tecla, ad Acireale, un tunisino di 40 anni per maltrattamenti nei confronti della moglie. L’intervento è scaturito dalla segnalazione di un vicino di casa della coppia che ha riferito di una furiosa lite tra i coniugi andata avanti fino all’alba. La donna a un certo punto è scappata ed è riuscita a trovare rifugio nell’appartamento dei vicini. Già in passato aveva denunciato il marito violento e a giorni si sarebbe dovuta svolgere l’udienza davanti al giudice.
Dopo la denuncia i due erano tornati a convivere e il quarantenne sembrava aver messo da parte gli atteggiamenti aggressivi. Con l’approssimarsi della data dell’udienza però avrebbe ripreso a minacciare la moglie e a compiere atti intimidatori, fino all’ultima lite durante la quale il 40enne avrebbe picchiato la donna, con spintoni e schiaffi, minacciandola di morte. Uno dei colpi ha provocato un trauma cranico, ferite al volto e la frattura del naso.