Per Joe Biden è il momento più duro della sua vita dalla morte della prima moglie in un incidente stradale cinquant’anni fa e da quella del figlio Beau nel 2015. All’ex presidente è stata diagnosticata una forma molto aggressiva di cancro alla prostata e ha già metastasi ossee. La brutta notizia non potrebbe arrivare in un momento peggiore con l’82enne nel mirino dei democratici dopo l’uscita di un libro e un audio che hanno rivelato quanto le sue condizioni mentali e fisiche fossero degenerate nell’ultimo periodo del suo mandato. La settimana scora era uscita la notizia che Biden era stato sottoposto a un esame per un nodulo alla prostata. Purtroppo in quell’occasione è stato individuato il tumore.
“Venerdì gli è stato diagnosticato un cancro alla prostata con metastasi ossee”, fa sapere il suo ufficio. “Sebbene sia una forma molto aggressiva della malattia, il cancro sembra essere sensibile agli ormoni, il che ne consente una gestione efficace”. Nel comunicato si sottolinea che l’ex inquilino della Casa Bianca sta ragionando assieme ai medici e alla famiglia quale sia il miglior percorso terapeutico da seguire. Secondo gli esperti consultati dai media americani il tipo di cancro diagnosticato, Gleason 9, può diffondersi rapidamente.