PALERMO – Il giudice di Palermo ha accolto il ricorso presentato da una donna di 77 anni, pensionata dell’Enel, alla quale era arrivata una bolletta della luce di 383 mila euro per la villetta di sua proprietà a Casteldaccia. La casa era stata data in locazione nel settembre 2019 a due uomini che ne hanno trasformato una porzione in una serra indoor per coltivare marijuana, con tanto di allaccio abusivo dell’impianto alla rete elettrica. Quando ha ricevuto la bolletta la pensionata ha avuto un ictus. Il giudice ha deciso di annullare la bolletta e di dichiarare come unici responsabili i due inquilini, che tra l’altro erano già stati condannati in via definitiva per il furto di energia nel 2021. I carabinieri a marzo del 2020, appena sei mesi dopo la stipula del contratto d’affitto, trovarono la serra indoor e l’allaccio abusivo.
