Il Catania vince con il Giugliano e trova il Potenza nel secondo turno dei playoff a conclusione di una gara subito indirizzata da Inglese, ma nella quale non è mancata la sofferenza tra gli altri e bassi tipici di questa stagione.
Toscano sceglie Quaini a centrocampo, De Rose va in panchina. E’ l’unico cambio rispetto alla partita di Potenza. Per il resto tutto confermato con Jimenez e Lunetta alle spalle di Inglese. Il bomber diventa subito protagonista: doppio scambio Anastasio-Jimenez su azione d’angolo, palla in mezzo e il centravanti è lestissimo a mettere dentro. Il Var, utilizzato in C proprio dai playoff, controlla la posizione di Anastasio sul passaggio di Jimenez e dopo un paio di minuti arriva l’ok: 1-0 per i padroni di casa (foto Catania Fc Facebook).
Il Giugliano inizialmente fatica a rispondere ma cresce sensibilmente dopo la mezz’ora, quando gli etnei arretrano troppo: Valdesi crossa e De Rosa di testa colpisce il palo. E’ un momento favorevole ai campani che realizzano anche il pareggio, ma il Var annulla correttamente: Nepi spinge dentro l’assist di Balde, ma lo fa con il braccio. Prova e riprova, alla fine la squadra di Bertotto trova il meritato pari con una gran conclusione da fuori di De Rosa, dopo un pallone gestito male da Jimenez e perso da Di Tacchio.
Dopo il quarto d’ora di sofferenza finale del primo tempo, Toscano cambia: dentro Sturaro e Dalmonte per Quaini e Jimenez. La partita potrebbe complicarsi notevolmente in apertura di ripresa, quando Di Tacchio rischia subito grosso: retropassaggio sbagliato, ne approfitta Nepi che si invola verso Dini, il portiere sventa con l’aiuto di Anastasio.
Il Catania deve rispondere e lo fa al meglio con Ierardi, che porta il pallone avanti e dai venti metri lascia partire un destro rasoterra che colpisce il palo e si insacca: 2-1 e passa la paura. I rossazzurri insistono e su un colpo di testa di Di Gennaro l’arbitro viene richiamato al Var per un tocco con il braccio di De Rosa. E’ rigore: Inglese trasforma impeccabilmente per il 3-1.
Toscano comincia a pensare alla prossima partita (si gioca mercoledì) e inserisce Montalto per Inglese. Il Giugliano non si arrende e trova la rete del 3-2 con Nepi che ribadisce in rete dopo una corta respinta di Dini. Si fa in tempo a vedere ancora un tiro dalla lunga distanza di De Rosa che finisce fuori, una conclusione alle stelle di Dalmonte da favorevolissima posizione su assist di Montalto e un palo di Stoppa dopo un’azione personale.
Finisce 3-2, il Catania torna a vincere al Massimino. Missione compiuta, davanti al futuro direttore generale Zarbano, come preannunciato presente in tribuna. Mercoledì al Massimino sarà Catania-Potenza. La squadra di De Giorgio ha battuto il Picerno per 2-0 e sarà avversario dei rossazzurri in virtù della debacle interna del Benevento, sommerso di gol dalla Juve NG (1-5, complice il rosso al sannita Berra dopo 20′).
CATANIA-GIUGLIANO 3-2
CATANIA (3-4-2-1): Dini; Ierardi, Di Gennaro, Celli (40′ st Allegretto); Raimo, Quaini (1′ st Sturaro), Di Tacchio, Anastasio; Jiménez (1′ st Dalmonte), Lunetta (8′ st Stoppa); Inglese (27′ st Montalto). In panchina: Bethers, Farroni, Butano, Del Fabbro, Gega, Guglielmotti, De Rose, Frisenna, Forti, De Paoli. Allenatore: Toscano
GIUGLIANO (4-3-3): Russo; Valdesi, Solcia, Caldore, Oyewale; Celeghin (32′ st Demirovic), De Rosa, Vallarelli (8′ st Giorgione); Balde (19′ st Njambe), Nepi, Del Sole (32′ st D’Agostino). In panchina: Anacoura, D’Aniello, Galletta, Minelli, Nuredini, Genovese, Esposito. Allenatore: Bertotto.
ARBITRO: Ubaldi di Roma 1.
RETI: 9′ pt e 15′ st (rig) Inglese, 48′ pt De Rosa; 5′ st Ierardi, 34′ st Nepi.
NOTE: spettatori 14.426. Ammoniti: Quaini, Dalmonte, De Rosa, Balde, Raimo, Valdesi. Angoli: 5-1. Recupero: 5′, 4′.