SIRACUSA – I carabinieri di Canicattini Bagni e della compagnia di Noto, con l’ausilio della polizia municipale, hanno arrestato in flagranza di reato per tentata truffa e resistenza a pubblico ufficiale due catanesi, un 30enne con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e un 21enne. I due uomini, in trasferta da Catania, hanno tentato di perpetrare la cosiddetta “truffa del sedicente carabiniere” nei confronti di un anziano di Canicattini Bagni.
Nel corso della prima telefonata i truffatori, spacciandosi per carabinieri, hanno riferito all’uomo di un grave incidente stradale che avrebbe causato la figlia asserendo che, per evitarle l’arresto, doveva essere immediatamente consegnata un’ingente somma di denaro in contanti all’uomo che a breve si sarebbe presentato a casa. L’uomo, intuito il raggiro, ha chiamato i carabinieri che, immediatamente intervenuti, hanno sorpreso il 30enne che nel frattempo aveva raggiunto casa della vittima, pensando di ritirare il denaro. Alla vista dei militari il complice 21enne ha tentato una rocambolesca quanto inutile fuga a bordo di un’utilitaria venendo immediatamente fermato e tratto in arresto.