“Papa Francesco sarebbe voluto venire nel Catanese, aspettava un’occasione che però non c’è stata. Era molto legato alla Sicilia, non a caso la scelse per il suo primo viaggio apostolico Lampedusa, e poi tornò un’altra volta, a Piazza Armerina e Palermo”. La rivelazione arriva da Salvo Noè, lo psicologo che con Bergoglio aveva stretto un rapporto di amicizia e che con lui aveva anche scritto un libro. “Io ero riuscito a strappargli una promessa – racconta Noè a “L’Intervista” su Rei Tv -: un viaggio nel Catanese, dovevamo però aspettare un’occasione, qualcosa di importante. Lui pregava molto per noi e per il rilancio della nostra Isola. Io gli raccontavo le tante contraddizioni della nostra regione: una delle terre più belle del mondo ma spesso però trattata male, soprattutto da noi siciliani”.
